La sdraietta per neonati è un accessorio molto utile per il pisolino pomeridiano, molto utilizzato delle mamme dopo la pappa.
Fino al secondo mese di vita, infatti, il neonato tende di frequente ad assopirsi fra una pappa e l’altra, quindi, la sdraietta di rivela un importante alleato per le mamme in questo periodo e per queste operazioni. Oltre che per il pisolino, è un accessorio molto utile anche per la stessa operazione dell’alimentazione, oltre che per la digestione.
Una caratteristica principale delle sdraiette è che queste possono assumere diverse posizioni ed essere regolate in base a differenti inclinazioni.
La comodità più importante del dondolino sta proprio nella sua dimensione ridotta e nel poterlo posizionare direttamente su di un tavolo. In questo modo, infatti, la mamma può tranquillamente dar da mangiare al proprio bimbo stando comodamente seduta su di una sedia.
Non tutte le mamme, però, preferiscono utilizzare questi prodotti perché sono utilizzate solamente per i primi mesi di vita del neonato, avendo una dimensione molto piccola. La maggior parte dei modelli hanno una dimensione tale da poter ospitare un bambino, si dalla nascita, ma sono fino a quando il piccolo non supera i 9 kg. di peso.
Per le mamme che scelgono la sdraietta, la utilizzano in vari modi, in base alla crescita del bambino. Ecco come:
- Primi due mesi: durante l’allattamento e per favorire la digestione fra un pasto e l’altro lasciando lì il neonato e inclinando lo schienale affinché il bimbo possa schiacciare il suo pisolino senza posizionarlo nella culla
- Dopo il quarto o quinto mese: molto utile per la fase dello svezzamento, grazie anche alla base di appoggio molto alta che la maggior parte di modelli hanno
In linea di massima, anche se la sdraietta non può ospitare il bambino superato un certo peso specifico, si tratta di un prodotto che ha comunque la sua utilità e sicuramente fornisce un grande supporto alla mamma. Scegliere di lasciare il neonato a riposare sulla sdraietta può avere dei pro e dei contro. Sicuramente il bimbo non viene disturbato se, all’improvviso dopo la pappa si addormenta molto in fretta. D’altro canto, però, il bimbo rischia di restare li per molto, forse troppo tempo.
Di modelli di sdraiette ce ne sono molti oggi in commercio, dai prezzi molto differenti e anche di diverse marche. In linea generica, questi prodotti sono come delle piccole culle, molto piccole e anche molto imbottite, per mantenere stretto il bimbo e per fare in modo che stia sempre comodo. È importante che siano sempre delle cinture di sicurezza e un minimo di tre inclinazioni fra le quali scegliere.
La sdraietta è anche detta dondolino perché accessoriata di sistema di dondolio manuale.
Nello specifico, la sdraietta è sempre posizionata su di una base di appoggio, che può essere ancorata a terra con dei piedi oppure con una base a cerchio. L’altezza spesso è regolabile ed ha la funzione di ospitare la vera e propria culla.
Oltre alle inclinazioni, la sdraietta si trasforma molto facilmente appunto in un dondolino, una vera e propria culla a dondolo. Questo movimento oscillante è molto utile perché simula perfettamente la condizione dello stare fra le braccia della mamma e aiuta il neonato sia per quanto riguarda la fase della digestione sia per assopirsi in modo più sereno e tranquillo, assicurando un sonno più duraturo.
Molte sdraiette, o dondolini che dir si voglia, possono avere anche degli ulteriori accessori, come un pratico manico e un parasole. Il manico può servire sia come presa per portare il dondolino da una stanza all’altra, ma anche per poter attaccare vicino delle giostrine acchiappasogni o dei piccoli pupazzetti. Va da se, invece, che il parasole è fondamentale per portare fuori il bimbo ed è necessario proteggerlo specialmente se molto piccolo.
